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Zanzare tigre: un insetto che ha infestato ormai tutta la città

Zanzare tigre: un insetto che ha infestato ormai tutta la città

La zanzara tigre è un insetto che non è originario di qui ma è stasato importato. Si riconosce dalle striature bianche che ha sulle zampe ed è molto fastidioso perché, a differenza della zanzara autoctona, punge anche durante le ore diurne e spesso anche attraverso i vestiti. È un insetto davvero problematico che oggi ha invaso tutte le città, ritendendo impraticabili molti luoghi. Le zanzare sono degli insetti della zona ma quelle tigre no, poiché si tratta di una specie diffusa principalmente in Asia. Allora come è possibile che siano arrivate fino a qui? Il raggio di una zanzara non è molto ampio perciò no soano arrivate volando ma sono state trasportate le uova e le larve che erano state depositate nell’acqua tramite i fiori. Con il boom delle orchidee, soprattutto, sono stati importanti moltissimi fiori dall’Asia e con loro le uova che si trovavano nel ristagno di acqua presente per no far perire i preziosi fiori.

Sarebbe compito dell’amministrazione comunale contattare i maggiori esperti di disinfestazione Roma al fine di predisporre un piano di attacco mirato con operazioni su vasta scala che impediscono la proliferazione di questi insetti ematofori che si nutrono di sangue. Ci sono diversi sistemi per impedire che le zanzare si moltiplichino a dismisura rendendo impraticabili zone come i giardinetti pubblici. Ci sono delle pastiglie che vanno messe nei ristagni di acqua come i tombini, le grate di scolo dell’acqua piovana, fontane e altri posti dove le zanzare possono deporre le uova. Un’altra soluzione molto valida potrebbe esser quella di inserire nelle fontane dei pesci rossi che sono perfetti per mangiare qualsiasi cosa tenta di posarsi sulla superficie, evitando così la proliferazione. È importante far sì di evitare la crescita della popolazione di zanzare con efficaci metodi di disinfestazione Roma per no dover poi lottare ogni giorno contro i singoli insetti con candele, zampironi, fornelletti e altre soluzioni che però no vano alla radice del problema.

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