Spazzolino elettrico e gengive sensibili: quale usare

    Il mondo della pulizia orale in tutta onestà non ha visto grandi progressi tecnologici rispetto a tanti altri campi. Siamo sempre ancorati al classico spazzolino, dobbiamo sempre lavarci almeno tre volte al giorno i denti, dopo i pasti e via discorrendo.

    Queste era la nostra realtà, fino all’avvento degli spazzolini elettrici. Questi piccoli prodotti hanno rivoluzionato la nostra igiene orale, rendendola più semplice, più rapida e, soprattutto, più efficace. Questo è infatti il punto cruciale, la differenza tra quelli manuali e quelli elettrici. Uno spazzolino elettrico è infatti in grado di pulire ogni anfratto del nostro cavo orale senza troppi problemi e consentendoci una pulizia efficace.

    Sotto un certo punto di vista è come paragonare una scopa e un’aspirapolvere, lo spazzolino elettrico non risucchia lo sporco, ma poco ci manca. Per questo motivo oggi online potete trovare molti siti che comparano gli spazzolini elettrici, come ad esempio www.ilmigliorspazzolinoelettrico.it, che ci aiutano nella scelta del nostro prodotto specifico.

    In merito proprio a questa scelta ci concentreremo in questo articolo. La scelta però sarà condizionata da un disturbo che coinvolge molte persone, ovvero le gengive sensibili.

    Gengive sensibili cosa sono

    Prima di scendere nel dettaglio della scelta del prodotto, ci sembra opportuno chiarire innanzitutto di cosa parliamo quando menzioniamo le gengive sensibili.

    Generalmente spazzolare i denti comprende in parte la pulizia delle gengive, in particolar modo dell’area di contatto tra queste e la dentatura. Quell’area lì, a seconda di predisposizioni o magari cattive abitudini, può diventare particolarmente sensibili alla spazzolatura e dunque avere episodi di arrossamento, gonfiore e sanguinamento.

    Per ovviare a questo importante scegliere il giusto spazzolino elettrico per questa condizione.

    Tipologie di spazzolino elettrico

    Quando parliamo di spazzolini elettrici ci sono molte tipologie in campo, tra cui scegliere non è affatto semplice quando parliamo di gengive sensibili. Uno dei problemi di questi spazzolini può essere infatti l’aggressività sul dente e quanto lo circonda, per cui è importante scegliere il giusto tipo.

    Fondamentalmente esistono tre tipologie, tre categorie di spazzolini tra cui scegliere, uno dei quali più indicato per questa particolare condizione:

    • Spazzolino roto-oscillante. Questo è quello classico, il più comune, che combina la tradizionale rotazione dei più vecchi spazzolini elettrici con un movimento oscillante. Questo consente di smuovere e poi eliminare più facilmente la placca.
    • Spazzolino pulsante. Questa tipologia vede la precedente versione di spazzolino dotarsi di una tecnologia in più, ovvero la pulsazione. Con pulsazione intendiamo un leggero movimento avanti e indietro della testina, che serve a liberare il dente dallo sporco.
    • Spazzolino sonico. Infine abbiamo lo spazzolino sicuramente più avanzato, niente oscillazioni, niente pulsazioni, solo una continua e costante vibrazione della testina, il che garantisce un’azione efficace e delicata.